lunedì 23 novembre 2009

Monzone 2 luglio 1944

Oggi è stata una giornata molto movimentata e purtroppo non è ancora finita.
Tutta la zona di Equi e Gassano era occupata dai ribelli.
Più in su incominciavano gli accampamenti dei tedeschi e la flottiglia m.a.s.
I primi giorni abbiamo temuto di veder arrivare i tedeschi a combattere, ma siccome non è successo nulla il timore a poco a poco è svanito.
Eravamo perciò completamente tranquilli quando oggi a mezzogiorno sono arrivati.
Non dalla parte di Gassano, ma da Equi, attraverso le montagne sono arrivati indisturbati e inaspettati!
Tutti i partigiani, chi di qua, chi di là, si sono dati al bosco e con loro anche qualche civile.
Ad un tratto l’aria si riempire di scoppi e di ta-pum, poi silenzio!
Due tedeschi armati attraversano il paese bussano a tutte le porte per chiedere i documenti; vengono anche da noi.
Poi calma, si sentono passi, scalpitio di animali... vanno a Monzone alto.
Adesso tre partigiani armati di mitra e bombe a mano si sono messi in testa di ammazzare qualche tedesco.
Non pensano che c’è di mezzo un paese e tante vite umane sono in pericolo?
Che cosa credono di fare ammazzando un tedesco? Intanto i tedeschi si sono piazzati a Monzone alto. I partigiani se ne sono andati.
Avranno cambiato idea?

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