giovedì 3 dicembre 2009

Monzone 6 settembre 1944


Credevamo di poter stare un po’ tranquilli, quando ecco “ordini superiori”:
sgombrare via di casa in poche ore, dalle sette a mezzodì.
Per questo avevano risparmiato Monzone e la nostra casa, doveva diventare la sede del comando tedesco!
Siamo in casa B........, i quali ci hanno gentilmente accolto.
I tedeschi sono arrivati stasera. Noi abbiamo portato via dalla casa quello che abbiamo potuto, ma c’è rimasto sempre molto compresi tutti i mobili.
Si dice che adesso facciano molti cambiamenti, si vede che non sanno cos’altro fare di meglio!
Stamani ci siamo presi un altro spavento; tornando a casa, io e la Clara, sentiamo degli urli e vediamo la signora Annita che dalla finestra gridava spaventata “al fuoco, al fuoco!”. Corriamo pensando a chissà quale disastro; saranno stati i tedeschi, pensiamo, e siccome dovevano portare della paglia in certe stanze, crediamo che questa abbia preso fuoco. Invece era solo un corto circuito, bruciava il filo lungo il muro e un forte odore di gomma bruciata si spandeva intorno.
Io ero andata a prendere l’acqua e per fortuna il filo si è spento friggendo.
Nel frattempo era successo un altro disastro! La Luisa, sentendo gridare al fuoco e pensando che ci fossero i tedeschi, si era buttata giù dalla finestra per non farsi prendere. Saranno stati tre metri, nel suo stato, incinta di quasi nove mesi e ferita non si fece nulla. Non è un miracolo?
Dimenticavo di dire che Alfredo morì dopo due giorni dal ferimento, lasciando sola sua moglie Luisa di 19 anni incinta.
Abbiamo molti tedeschi anche qui in casa, che non fanno altro che girare da una stanza all’altra; sono però francesi di Alsazia-Lorena presi prigionieri e costretti a combattere.
Tutte le sere e le notti, un cannone a due chilometri da noi fa sentire la sue voce, stordisce.
La notte ogni venti minuti spara, si vede prima un immenso chiarore, e poi si sente il boato seguito da un fischio sinistro che si disperde nei monti prolungato dall’eco.
Dopo aver preso quasi tutte le stanze di casa B........ riducendoci alle sole camere da letto e una cucina, i tedeschi se ne sono andarti, rimane il comando nella nostra casa.
Si dice che gli inglesi sono più su di quel che si crede, cioè passato Lucca.
Non si può più sentire la radio altrimenti i tedeschi ce la portano via.

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